Salento, Maldive d'Italia



Itinerari Costa ionica

Bandiere Blu e 5 vele di Legambiente, pulizia dei litorali, trasparenza delle acque, qualità dei servizi offerti e ancora i profumi e i colori della macchia mediterranea, tracce di storia nelle grotte marine e sulle torri costiere fanno di questa parte del Tacco d'Italia un luogo speciale dove trascorrere le tue vacanze in barca.

La tua vacanza in Salento inizia dalla marina Bleu di Gallipoli

GALLIPOLI, la “Città Bella”, fin dalle sue origini ha affascinato conquistatori, mercanti e viaggiatori. Il mare su cui si affaccia la “Perla dello Ionio” è trasparente, la costa è bassa e sabbiosa, il profumo è quello della macchia mediterranea.
Imperdibili le feste e le sagre per vivere la città e le sue tradizioni più antiche, ascoltare musica, assistere a spettacoli e assaggiare la cucina e i prodotti tipici, tra luci, bancarelle e fuochi pirotecnici.
- Festa della Madonna del Carmine, ricorrenza religiosa e civile che si celebra tra il 15 e il 16 luglio;
- Festa e Fiera di Santa Cristina, dal 23 al 25 luglio, la più importante manifestazione dell’anno;
- la Sagra del Pesce Spada dal 15 al 18 agosto.
La città nuova, costruita su una penisola che si protende nello Ionio, è collegata al centro storico da un ponte ad archi seicentesco, ed è in questa zona si possono visitare edifici civili e religiosi di grande interesse storico-culturale ed è possibile vedere la più antica fontana d’Italia, la “Fontana Greca”, risalente al III secolo a.C.
Gallipoli è rinomata per il suo olio di oliva, in passato era nota per il commercio “dell’Olio Lampante”: nel corso dei secoli la domanda di olio per lampade fu tale da far costruire la via Salentina e la via Traiana e da rendere il suo porto uno dei più famosi e trafficati dove approdavano navi straniere da ogni parte del mondo portando spezie, sete, pietre preziose e merci di ogni genere e salpavano cariche di olio, il migliore sul mercato, con cui venivano illuminate le grandi città e capitali europee.
DA NON PERDERE: Punta della Suina, una delle più belle spiagge di Gallipoli e della costa Salentina. Acqua cristallina, sabbia bianca e la folta vegetazione della profumatissima pineta, bellezza, relax e benessere.

ISOLA SANT’ANDREA
Di fronte Gallipoli, a 2Km dalla costa, si trova una delle poche isole del Salento, l’isola Sant’Andrea, che prende il nome da una cappella bizantina dedicata all’omonimo santo.
Luogo ideale per chi è in barca, apprezza la natura e la ricchezza del mare ed i suoi fondali ricchi di coralli.
Una superficie di circa 50mila metri quadrati rocciosa ed arida, non adatta ad essere coltivata ed abitata, presenta un ecosistema incontaminato, con un patrimonio naturalistico unico. È una riserva naturale, sosta per il ristoro dell’avifauna nel periodo delle migrazioni; nei suoi anfratti nidificano alcune specie di uccelli, in particolare il Gabbiano Corso. A sud dell’isola si trova un Faro, alto 45 m, costruito nel 1866  ed ora completamente ristrutturato, mentre a nord vi è un piccolo bacino pieni di giunchi e di piccoli canali che, collegati al mare, ne impediscono il ristagno.

PUNTA PIZZO
La scelta di una vacanza in barca con la formula charter consente di scoprire luoghi intimi e riser-vati, perfetti per chi ama vivere totalmente il contatto con la natura più incontaminata, lontano dal caos e dalle mete super frequentate. Punta Pizzo è uno di questi luoghi rilassanti, è una piccola baia dall’acqua trasparente e perlacea che ammalia con i suoi colori e i suoi profumi, dati dal mirto, dalle orchidee, dal corbezzolo e dalle calendule, oltre alle tantissime specie animali e vegetali rarissime che qui è possibile trovare, circondate da un’ampia e folta pineta.

MARINA DI PESCOLUSE
Il mare turchese lambisce una spiaggia di sabbia bianca finissima. Il paesaggio è incontaminato e presenta luoghi di grande interesse come le Grotte carsiche – situate a breve distanza dalla spiaggia – e siti archeologici di epoca preistorica.

SANTA MARIA DI LEUCA
Il Charter per scoprire le Grotte della costa in piena autonomia
 
Santa Maria di Leuca, punta estrema d’Italia, si trova nell'insenatura tra Punta Ristola e Punta Meliso, nel punto in cui mar Adriatico e mar Ionio mescolano le loro acque, particolarità che consente di ammirare emozionanti tramonti e suggestive albe!
La costa più alta e frastagliata a Levante, più bassa e omogenea a Ponente nasconde piccole spiagge di sabbia lambite da un mare limpido e cristallino, con fondali di grande interesse naturalistico apprezzati dagli amanti delle escursioni subacquee, e poi grotte e anfratti raggiungibili solo via mare.
Segnaliamo:
- Grotta Cazzafri , con la sua volta ricca di stalattiti e, ancora di più al suo interno, un poggiolo permette un breve approdo;
- Grotta Porcinara, utilizzata prima dai Messapi e poi dai romani come luogo di culto;
- Grotta del Diavolo, dove sono stati ritrovati resti di insediamenti umani dell’età della pietra e numerose iscrizioni, greche e latine;
- Grotta delle Tre Porte, che presenta tre diversi accessi verso il mare;
- Grotta del Presepe chiamata così perché le sue stalattiti ricordano le figure della Natività.
 Sulla costa, è visibile il Santuario di Santa Maria di Leuca, piccolo centro abitato di casette bianche, collegato al porto sottostante da una scalinata di 184 gradini,  lungo la quale scende la monumentale Cascata dell’Acquedotto, alta 120mt. Solitamente chiusa, viene attivata solo durante importanti manifestazioni.


PORTO SELVAGGIO
Una delle spiagge più conosciute ed apprezzate del Salento, sicuramente una delle più belle d’Italia, si trova nel Parco Naturale di Porto Selvaggio, si estende su 432 ettari di costa, di cui 268 di pineta, che circonda la spiaggia  e lo rende un luogo unico, magico ed incontaminato.
La baia di Porto Selvaggio con il suo mare limpido e cristallino è attraversato da una corrente di acqua dolce fredda.
Nella pineta, percorrendo i numerosi sentieri, è possibile effettuare lunghe e salutari passeggiate ed osservare meravigliosi paesaggi, come ammirare la Torre di Santa Maria dall’Alto, antica torre d’avvistamento, da cui si gode di una vista mozzafiato sull’intero parco naturale di Porto Selvaggio.
E’ possibile visitare le suggestive grotte come Grotta Gaia, accessibile a piedi, o Grotta Verde, raggiungibile in poche bracciate dalla sua piccola spiaggia.

TORRE LAPILLO
La Baia di Torre Lapillo è uno dei luoghi di mare più affascinanti di tutto il Salento.
Una lunga lingua di sabbia che sorge sul versante ionico, all'estremità settentrionale del Salento, tra due località altrettanto eccezionali Porto Cesareo e Punta Prosciutto.
Il mare, azzurro e cristallino, consente di ammirare il fondale, un’autentica tavola blu, e nel tratto di scogliera è pre-sente una barriera corallina che non ha nulla da invidiare alle più suggestive mete esotiche. Una meta imperdibile durante la tua vacanza in barca.
Simbolo della Baia, l'antica Torre di San Tommaso che, imponente, domina l'orizzonte con i suoi 17 m d'altezza.

PUNTA PROSCIUTTO è un angolo di paradiso nel cuore del Salento.
Meta apprezzata anche dagli appassionati di immersioni, è incorniciata dalla folta macchia mediterranea secolare. La sabbia bianca e soffice si lascia accarezzare dalle acque basse e cristalline perfette per i giochi dei più piccoli.

Itinerari Costa adriatica

Prima di scoprirne tutte le meraviglie, consigliamo di visitare Lecce, anima del Salento, la sua storia palpita nei vari monumenti in stile barocco e pietra leccese o nelle chiesette greche, nel Castello Carlo V e nei vari Musei (il “Sigismondo Castromediano”, quello della Cartapesta e quello Diocesano).

SAN CATALDO, meta per appassionati di immersioni per i bei fondali ricchi di fauna marina e soprattutto per la presenza sul fondo del mare di notevoli reperti antichi ed una serie di ruderi sommersi dell'antico Porto Adriano, tra i quali la “chiesa sommersa”. Vicino San Cataldo si può visitare l'Oasi Naturale delle Cesine.

SAN FOCA, sede del Porto Turistico, uno dei più importanti per chi fa rotta dal Salento verso la Grecia, è stata premiata con la Bandiera Blu 2015 e le 5 vele di Legambiente. Merita dunque un tuffo nelle sue acque e la visita alla Grotta degli Amanti, costituita da due ambienti comunicanti per mezzo di uno stretto cunicolo, si narra fossero rinchiusi i due amanti, e il cunicolo che unisce le due cavità sarebbe stato scavato, secondo la tradizione popolare, dalle loro ininterrotte e disperate lacrime

ROCA VECCHIA dove la storia si unisce all'incanto della natura. Qui la presenza dell’uomo è testimoniata fin dalle origini dell’umanità nell’età del bronzo (II millennio a.C.), nella successiva età del ferro (mille anni a.C.) ed in quella messapica (IV secolo a.C.). L’abitato di stampo medievale risale al XIV e XVI secolo con il castello, una torre di guardia e le antiche mura. La Grotta della Poesia “grande” e quella della Poesia piccola, tra le piscine naturali più sensazionali nel mondo, mostrano l’antichissima frequentazione del sito con simboli e iscrizioni di origine messapica, greca e latina, fanno parte del più ampio parco archeologico di Roca Vecchia.

TORRE DELL’ORSO, baia dall'acqua cristallina, mare sempre calmo, detiene il titolo della Bandiera Blu e delle Cinque Vele Legambiente. Nota anche per  la spiaggia di finissima sabbia color argento e per due celebri faraglioni bianchi situati nell'estremo sud della baia, detti Le due Sorelle. La leggenda narra che due sorelle si tuffarono da una rupe nel mare in tempesta non riuscendo più a guadagnare la riva. Gli Dei per compassione le tramutarono nei due suggestivi faraglioni. Nelle grotte si possono ammirare graffiti in latino e greco, testimonianza delle fede degli antichi naviganti.

BAIA DEI TURCHI
Poco prima di Otranto e sul finire della baia di Alìmini si apre la baia con le sue dune, le pinete e mare cristallino. Su questo tratto di costa avvenne lo sbarco della flotta ottomana che assediò Otranto nel 1480.

OTRANTO è il comune più orientale d'Italia: il capo omonimo, chiamato anche Punta Palascìa, a sud del centro abitato, è il punto geografico più a est della penisola italiana.  Nel periodo romano era una delle città marinare più importanti della Puglia. Nel 1480 la città fu espugnata dai Turchi di Maometto II, che fecero strage della popolazione durante la Battaglia di Otranto, uccidendo 800 persone: i beati Martiri idruntini.
E' un gioiello medievale, il monumento simbolo della città è la Cattedrale costruita nel 1080,  al suo interno custodisce la Cappella dei Martiri, nella quale sono conservate le reliquie degli 800 martiri massacrati nel 1480 dai Turchi.  Altro tesoro  custodito nella chiesa è il mosaico pavimentale, un capolavoro che raffigura l’Albero della Vita, e ritenuto da molti esperti un’enciclopedia del cristianesimo.  All’esterno spicca il portale barocco con il rosone a 16 raggi di epoca tardo-gotica.
Nel centro storico,  riconosciuto come Patrimonio Culturale dell'UNESCO, chiuso nella possente cinta muraria, si trova il Castello aragonese, risalente al 1485, con i suoi torrioni cilindrici e il tradizionale fossato.
Dalla piazza del castello si dirama il labirinto di stradine e vicoli, passeggiare lungo queste stradine dà l’impressione di essere riportati indietro nel tempo, con le casette, le scalinate, i cortili, le botteghe, le atmosfere di una volta. Fra una viuzza e l'altra, si raggiunge il porto, storico teatro di sbarchi e di commerci.
Tra gli eventi ricordiamo:
- Festa dei Santi Martiri di Otranto (dal 31 luglio, 14 e 15 agosto)
- Festa alla Madonna dell'Altomare, processione a mare, la prima domenica di settembre
- Otranto Film Fund Festival, metà settembre
- "Alba dei Popoli", nel periodo delle festività natalizie, quasi un mese di eventi di vario genere, per ricordare a tutti che la prima luce del nuovo anno giunge in Italia dal Salento, da Otranto.

PORTO BADISCO
Un piccolo fiordo che la leggenda narra aver favorito l’approdo di Enea
 e dei suoi compagni nell’epico viaggio in Italia. Un posto magico, in cui è custodita una vera e propria perla preziosa: la famosa Grotta dei Cervi, un affascinante ed antichissimo complesso ipogeo considerato tra i più importanti d’Europa. Al suo interno sono stati rinvenuti diversi dipinti murari risalenti al Paleolitico, raffiguranti uomini che tendono l’arco, bambini, donne e diversi animali, tra cui appunto i cervi. 

SANTA CESAREA TERME 
Le preziose sorgenti d’acqua sulfurea, provenienti dalle quattro grotte naturali lungo la costa, hanno fatto di Santa Cesarea un centro termale di primaria importanza, scelto per le cure mediche specializzate e i trattamenti personalizzati.
Simbolo della cittadina è la cupola moresca dell’ottocentesca Villa Sticchi, che sembra una piccola moschea abbarbicata tra le rocce. Da non perdere le residenze nobiliari tra cui Villa Raffaella, Palazzo Tamborrino, a picco sulla scogliera, e Palazzo Gargasole, oggi sede dell’affascinante Museo degli Orologi delle Torri Civiche.
 

GROTTA ZINZILUSA, al centro del Parco Naturale Otranto – S.Maria di Leuca, è tra le dieci grotte più importanti al mondo. Deve il nome alla presenza di stalattiti e stalagmiti, che in dialetto salentino si chiamano zinzuli, ovvero stracci. La parte visitabile della grotta si estende per 150 metri e seguendo le sue acque trasparenti e dolci, si entra nel Corridoio delle Meraviglie che vi condurrà a una caratteristica roccia a forma di pulpito. Il cosiddetto duomo è l’ultima cavità visibile della Zinzulusa, oltre che quella più alta e le sue acque salmastre sono calde in basso e dolci e fredde in superficie.

CALA DELL’ACQUAVIVA, chiamata così grazie alla presenza di polle di acqua fredda sorgiva,  è un fiordo incastrato tra Castro e Marina Marittima, un bellissimo approdo in un tratto di costa caratterizzato da rocce vertiginose, grotte e mare color smeraldo. 

TRICASE PORTO risale al 1400 e tuttora è protetta dalla Torre del Sasso, costruita per difendere il paese dagli attacchi dei turchi e dei saraceni. Di recente è stato aggiunto un secondo porticciolo per le barche da diporto.
Da non perdere:
- Sagra del pesce, 12 agosto
Festa di San Nicola, 13 agosto, processione a mare e fuochi d’artificio.

Il CIOLO è un’alta insenatura rocciosa all’interno della quale vi sono diverse grotte marine di notevole interesse storico e paesaggistico, raggiungibili esclusivamente via mare. Segnaliamo la Grotta delle Prazziche, 40 metri di lunghezza e 6 di larghezza, al cui interno sono stati ritrovati manufatti neolitici, ceramiche e persino resti di rinoceronti; la Grotta Grande, conosciuta anche come Grotta degli spiriti o Grotta dei passeri, alta 30 metri e lunga 100 metri, si caratterizza per la presenza di un laghetto che assume sfumature di diversi colori dal rosso al verde. Al suo interno presenta anche acqua dolce che arriva da una vicina sorgente sotterranea.

Tutta questa splendida zona della Puglia viene chiamata le Maldive d’Italia per le sue spiagge spettacolari, fra le più belle d’Italia.
Vivere il Salento in barca, con tutta la libertà, la sicurezza e l'affidabilità, il comfort della formula Charter Fiart Rent, rende la tua vacanza indimenticabile!

Il charter Fiart Rent per la tua vacanza a Napoli, Capri, Ischia, Procida, Costiera Sorrentina, Costiera Amalfitana, Ponza, Ventotene

Scopri la nostra flotta

TOUR IN CHARTER

Visualizza la mappa